Sicurezza e privacy di AI Companion

Questo white paper descrive le funzionalità di sicurezza e privacy di Zoom AI Companion alla data di pubblicazione, escludendo altri prodotti o servizi di IA offerti da Zoom. Nel nostro impegno costante a favorire la produttività, mantenendo sicurezza e privacy al centro dei nostri prodotti, le funzionalità descritte nel presente documento potrebbero evolversi. Questo documento illustra le funzionalità di AI Companion per Zoom Workplace. Zoom Contact Center e altri prodotti Zoom non sono inclusi in questo white paper al momento.

Ultimo aggiornamento: 26 agosto 2025

Sicurezza e privacy di AI Companion

In questo white paper tratteremo i seguenti argomenti:

Panoramica di Zoom AI Companion e impegno verso un'IA responsabile

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Flusso di dati e trasmissione a terze parti

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Elaborazione, archiviazione e conservazione dei dati

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Funzionalità di AI Companion

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Il controllo delle funzionalità di AI Companion nelle tue mani

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Sviluppo sicuro delle funzionalità di IA generativa

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Sicurezza del modello di IA generativa

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Valutazioni della sicurezza

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Zoom AI Companion

Zoom AI Companion, l'assistente di IA generativa di Zoom, offre supporto agli individui aiutandoli a essere più produttivi, a connettersi, a collaborare con i colleghi e a migliorare le proprie competenze. Zoom AI Companion è un set di funzionalità di IA generativa che è possibile abilitare su tutta la piattaforma Zoom.

 

L'esclusivo approccio federato di Zoom all'IA generativa è stato pensato per fornire risultati di qualità elevata integrando dinamicamente il modello di intelligenza artificiale di Zoom e quelli di terze parti forniti da sub-responsabili del trattamento, come OpenAI e Anthropic. Grazie a questo approccio, AI Companion può integrare le innovazioni dei modelli di intelligenza artificiale, fornendo al contempo agli utenti i vantaggi derivanti da qualità e prestazioni migliorate.

L'impegno di Zoom verso un'IA responsabile

L'impegno di Zoom è rivolto allo sviluppo responsabile dell'IA, mettendo sicurezza e privacy al centro delle funzionalità di IA generativa offerte ai clienti. Zoom è consapevole che l'IA generativa comporta una serie di rischi, in continua evoluzione, per i propri clienti. L'azienda si impegna pertanto a dare priorità alla trasparenza e alla libertà di scelta dei clienti man mano che sul mercato vengono introdotte le funzionalità di IA generativa.

 

In linea con questi principi, Zoom ha annunciato che non utilizza audio, video, chat, condivisione schermo, allegati o altre comunicazioni dei clienti (come risultati dei sondaggi, lavagne e reazioni) per addestrare i modelli di intelligenza artificiale di Zoom o delle sue terze parti.

 

Zoom offre controlli a livello di account, gruppo e utente, consentendo agli amministratori di selezionare le funzionalità o le capacità di AI Companion che desiderano abilitare per specifiche offerte di prodotti Zoom e quali utenti possono averne accesso. Ad esempio, nel caso di Zoom Meetings, gli amministratori possono abilitare le funzionalità di AI Companion a livello di account, mentre gli organizzatori possono scegliere se attivarle per riunioni specifiche. Per garantire la trasparenza, i partecipanti alle riunioni vedranno una notifica all'interno del prodotto indicante le funzionalità generative di AI Companion attivate per la riunione in questione.

Flusso di dati

Flusso di dati e trasmissione a terze parti

I dati usati da AI Companion vengono inviati dall'utente ai modelli di intelligenza artificiale generativa gestiti da Zoom e/o da terze parti. I dati dei clienti vengono crittografati durante il transito tra i clienti e Zoom, tra i data center di Zoom, e tra Zoom e i fornitori di modelli di terze parti. I dati dei clienti vengono inoltre crittografati durante l'inattività sia sulla piattaforma Zoom che su quella di qualsiasi
fornitore di modelli di terze parti. Il diagramma che segue rappresenta un esempio del flusso generale attraverso i sistemi Zoom e, dove pertinente, verso i modelli di terze parti:

workflow

Sub-responsabili del trattamento di terze parti

Nell'ambito dell'approccio federato di Zoom all'intelligenza artificiale, i modelli di IA di terze parti, come quelli di Anthropic e OpenAI, possono essere utilizzati per alcune funzionalità di AI Companion in combinazione con i modelli di intelligenza artificiale di Zoom, per fornire risultati di qualità elevata. Zoom utilizza il servizio Perplexity per fornire risultati di ricerca dei contenuti web per AI Companion.

 

Zoom richiede ai suoi sub-responsabili del trattamento di adempiere a obblighi equivalenti a quelli delineati nell'Accordo sul trattamento dei dati di Zoom. I sub-responsabili del trattamento di Zoom sono soggetti a valutazioni di sicurezza almeno una volta all'anno nell'ambito del programma di gestione del rischio di terze parti di Zoom. I controlli di gestione del rischio di terze parti di Zoom sono valutati da società di audit indipendenti per molte delle sue certificazioni e attestazioni di sicurezza, disponibili per i clienti nel Centro di fiducia di Zoom.

Elaborazione, archiviazione e conservazione dei dati

Zoom non utilizza audio, video, chat, condivisione schermo, allegati o altri contenuti dei clienti come le comunicazioni (ad esempio risultati di sondaggi, lavagna e reazioni) per addestrare i modelli di IA di Zoom o delle sue terze parti.

 

Per fornire il servizio, le funzionalità di Zoom AI Companion devono usare determinati contenuti.

In conformità con l'Informativa sulla privacy di Zoom, i dipendenti di Zoom non possono accedere né utilizzare i contenuti dei clienti, compresi i contenuti di riunioni, webinar, messaggistica o e-mail (nello specifico audio, video, file, lavagne durante le riunioni, messaggistica o e-mail), qualsiasi contenuto generato o condiviso nell'ambito di altre funzionalità di collaborazione (come lavagne esterne alla riunione) o qualsiasi contenuto generato da AI Companion, se non autorizzati dal titolare o dall'amministratore dell'account che ospita il prodotto o servizio Zoom in cui sono stati generati i contenuti dei clienti, o come richiesto per ragioni legali, di sicurezza o di protezione.

Per fornire le funzionalità di AI Companion, l'approccio federato di Zoom all'IA utilizza diversi modelli e servizi di IA. Di seguito ecco un riepilogo dei modelli utilizzati per AI Companion,

 

il quale sfrutta strategicamente questi modelli per fornire risultati di qualità elevata in risposta alle interazioni degli utenti con i prodotti Zoom.

 

  • Modelli gestiti da Zoom*
  • Modelli antropici (ad esempio, Claude 3.5)
  • Modelli di OpenAI (ad esempio, GPT-4, DALL·E 3)

 

Zoom utilizza anche i seguenti fornitori di modelli per determinate funzioni:

 

  • Zoom utilizza Perplexity per fornire risultati di ricerca di contenuti web per il pannello AI Companion.
  • Zoom utilizza ElevenLabs per generare l'audio per la funzione Zoom Clips AI Avatars.

 

Per migliorare il servizio o risolvere eventuali problemi e interruzioni, è possibile apportare modifiche ai modelli utilizzati nella federazione in qualsiasi momento. Inoltre, la manutenzione dei modelli forniti da Zoom può includere modifiche alle loro funzionalità e risposte. I clienti che utilizzano esclusivamente i modelli forniti da Zoom non potranno utilizzare modelli esterni in caso di interruzione del servizio o di problemi di altro tipo.

*NOTA IMPORTANTE: Zoom offre l’opzione Solo Modelli Gestiti da Zoom (ZMO), che garantisce che i dati non saranno inviati a modelli di terze parti per il trattamento. Offriamo anche Modelli forniti da Zoom Plus (ZM+), che includono modelli ospitati su Zoom più modelli Anthropic resi disponibili tramite Amazon Bedrock, un servizio completamente gestito fornito tramite AWS, il fornitore di servizi cloud esistente di Zoom. La disponibilità di ZMO e ZM+ è indicata per le funzionalità applicabili nella sezione “Funzionalità AI Companion” del whitepaper. Per abilitare ZMO o ZM+, contatta il team del tuo account o apri un ticket di assistenza.

In generale, Zoom archivia e conserva i contenuti e i dati personali dei clienti per il tempo necessario al perseguimento delle finalità descritte nell’Informativa sulla Privacy, a meno che un periodo di conservazione più lungo sia richiesto dalla legge in vigore. 

Zoom, dopo aver fornito il servizio AI Companion, potrà conservare i contenuti del cliente per un massimo di 30 giorni (vedi tabelle di seguito) per fornire assistenza e a scopo di debug*, a meno che, secondo la legge in vigore, non sia richiesto che il periodo di conservazione sia maggiore, anche per scopi di attendibilità e sicurezza o sulla base della richiesta del cliente o delle impostazioni dell’account. “Scopi di attendibilità e sicurezza”, nel contesto della conservazione e del trattamento dei dati, si riferisce alle misure adottate per proteggere la sicurezza e l’integrità di un servizio e dei suoi utenti. Ciò implica la conservazione di alcuni dati per un certo periodo di tempo, al fine di prevenire abusi e usi impropri. Ulteriori informazioni sui processi di attendibilità e sicurezza di Zoom sono disponibili nel Centro di sicurezza di Zoom. Inoltre, alcuni contenuti possono essere conservati in base alle impostazioni o alle politiche di conservazione del cliente, come descritto nella sezione “Archiviazione e conservazione dei dati del cliente” e nelle tabelle di seguito.

Se la funzionalità di AI Companion è basata su un modello di intelligenza artificiale di terze parti, in conformità con i contratti di Zoom, il fornitore del modello di terze parti può conservare i contenuti utilizzati per fornire il servizio ai fini di affidabilità e sicurezza, all’interno degli Stati Uniti, per un massimo di 30 giorni, a meno che la legge in vigore non richieda un periodo più lungo. 1

*NOTA IMPORTANTE: Zoom offre l’opzione Nessuna conservazione dei dati per quanto riguarda la conservazione da parte di Zoom della trascrizione temporanea, dei contenuti condivisi sullo schermo tramite OCR e dei messaggi di chat nella riunione utilizzati per fornire un riepilogo della riunione. Se l’opzione è attivata, questi input saranno eliminati da Zoom immediatamente dopo la creazione del riepilogo. Se il riepilogo non viene generato correttamente, questi input verranno conservati per un massimo di 24 ore per consentire ulteriori tentativi. Per abilitare questa funzionalità, contatta il team del tuo account o registra un ticket di assistenza.

1 Per i clienti con base nell’UE, quando le funzionalità di AI Companion sono rese disponibili tramite ZM+, i contenuti dei clienti non vengono inviati a fornitori di modelli terzi (vedi “Disponibilità regionale di AI Companion” per maggiori informazioni).

I clienti possono scegliere l'ubicazione di archiviazione di Zoom per alcuni degli output di AI Companion del proprio account. Queste impostazioni variano a seconda della funzionalità in uso e, in molti casi, sono in linea con le politiche di conservazione esistenti del prodotto Zoom correlato.

Le funzionalità di AI Companion sono soggette a limitazioni in alcune regioni non supportate dai nostri fornitori di modelli di terze parti, così come per i clienti in specifici settori verticali. Per i clienti con account specificamente forniti e con base in una regione al di fuori degli Stati Uniti, le funzionalità di AI Companion supportate sono disponibili tramite ZM+ o ZMO. Per i clienti con base nell’UE, Zoom utilizza ZM+ per supportare le preferenze di residenza dati dell’account (le funzionalità disponibili indicano l’elaborazione nell’UE nella sezione “Funzionalità AI Companion” del white paper). I clienti che preferiscono utilizzare ZMO possono contattare il team del proprio account o aprire un ticket di assistenza. Nel frattempo, i clienti con base in regioni al di fuori degli Stati Uniti o dell’UE possono accedere alle funzionalità di AI Companion disponibili tramite ZMO. Inoltre, se il prodotto sottostante non è disponibile in una determinata regione, le funzionalità di AI Companion correlate non saranno disponibili.

Funzionalità di AI Companion

Di seguito è riportato un riepilogo di ciascuna funzionalità di AI Companion alla data di pubblicazione del presente white paper. Il riepilogo include i contenuti utilizzati o generati dalla funzionalità, il luogo in cui il fornitore del modello elabora e archivia i contenuti e, se applicabile, l'ubicazione dell'archiviazione del cliente e le relative impostazioni e politiche di conservazione, che si applicano in aggiunta al periodo di conservazione di 30 giorni del fornitore del modello dopo aver fornito il servizio.

zoom ai companion AI Companion 2.0 Riunioni virtuali Meetings Mail & Calendar Mail & Calendar Chat per il team Team Chat Whiteboard Whiteboard Phone Phone clip Clips Docs Docs events Events Workspace Reservations Workspace Reservations

Pannello di AI Companion in Zoom Workplace

Consente agli utenti di accedere al pannello di AI Companion all'interno dell'app Zoom Workplace, permettendo loro di ricevere assistenza da AI Companion in base ai dati delle applicazioni a cui hanno è stata concessa l'autorizzazione di accesso.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

6.2.5

Compatibile con ZMO/ZM+

Account con base negli Stati Uniti e nell’UE

** AIC 2.0 è disponibile con ZMO per i clienti con base negli Stati Uniti e in alcune località regionali selezionate, tra cui: Europa, Canada e India.

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Input dell’utente
  • Contenuti Zoom
  • Fonti di dati di terze parti*
  • Contenuti web*
    • Non disponibile con ZMO/ZM+
  • Caricamento file locali*
Output

*Per ulteriori informazioni sul funzionamento di questa funzionalità, consulta la sezione "Pannello di AI Companion in Zoom Workplace".

** Il pannello AI Companion è disponibile con ZMO per i clienti negli Stati Uniti e in alcune regioni selezionate, tra cui Europa, Canada e India.

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

AI Companion potrà accedere ai dati Zoom disponibili per un utente abilitato (ad esempio, riepiloghi delle riunioni, trascrizioni, messaggi della chat per il team, Zoom Docs, contatti, ecc.) nonché qualsiasi fonte di dati di terze parti abilitata per fornire risposte agli utenti.

I contenuti di terze parti provenienti da Microsoft 365 e Google richiedono all'utente l'autenticazione della connessione affinché AI Companion possa utilizzarli. Per ulteriori informazioni su come eseguire l'autenticazione, consulta il nostro articolo di assistenza "Utilizzo dell'integrazione calendario e contatti".

Zoom utilizza Perplexity per fornire contenuti web nelle risposte generate con AI Companion. Perplexity elabora i dati negli Stati Uniti.

Pannello di AI Companion in Zoom Workplace

Il rilascio del nuovo pannello di AI Companion nell'app Zoom Workplace 6.2.5 introduce nuove modalità di interazione in tutta la piattaforma Zoom, tra cui modalità migliorate per utilizzare Zoom e fonti di dati di terze parti per fornire risposte agli utenti.

Abilitazione del pannello di AI Companion

È possibile abilitare o disabilitare il pannello di AI Companion in Zoom Workplace a livello di account, gruppo e utente. È inoltre possibile gestire le impostazioni di conservazione delle conversazioni con il pannello di AI Companion agli stessi livelli. Se il pannello è stato abilitato, gli utenti vedranno il nuovo simbolo di diamante di AI Companion nell'angolo superiore destro dell'app Zoom Workplace.

Fonti di dati e relativo accesso

Quando si utilizza il pannello di AI Companion, l’accesso alle fonti di dati è determinato dalle impostazioni dell’account e dalle autorizzazioni dell’utente. Il sistema utilizza e indicizza i dati disponibili nel tuo account Zoom, così come qualsiasi altra fonte di dati abilitata, per rispondere ai prompt dell’utente, in base alle autorizzazioni concesse. Vengono forniti riferimenti e fonti nelle risposte per aiutare gli utenti a capire quale fonte di dati è stata utilizzata per elaborare la risposta.

Fonti di dati Zoom
Quando il pannello di AI Companion è abilitato, i dati di Zoom disponibili provenienti da Meetings, Phone, Team Chat, Docs, Zoom Mail, Zoom Calendar e dai contatti saranno utilizzati come fonti di dati per fornire le risposte alle richieste degli utenti. Per far sì che AI Companion possa accedere alle trascrizioni delle riunioni per ottenerne il contesto, è necessario abilitare l’impostazione “Consenti agli organizzatori della riunione di conservare e accedere alle trascrizioni delle riunioni” descritta in precedenza in “Gestione dell’utilizzo della trascrizione della riunione”. Il pannello laterale di AI Companion è in grado di cercare le fonti di dati Zoom degli ultimi 90 giorni.

Fonti di dati di terze parti
Abilitando questa opzione, Zoom AI Companion può utilizzare i dati di Microsoft e/o di Google per fornire un contesto aggiuntivo nelle risposte alle richieste dagli utenti. Gli admin dell’account possono consentire agli utenti di utilizzare questi eventi di calendario, e-mail e documenti di terze parti. Gli utenti dovranno prima collegare il loro account di terze parti a Zoom mediante la pagina del profilo. Dopo essere stati abilitati dagli admin dell’account e collegati dagli utenti, i contenuti vengono indicizzati e memorizzati da Zoom, permettendo ad AI Companion di trovare contenuti pertinenti per rispondere alle richieste degli utenti. Per gli utenti autenticati, Zoom memorizza i contenuti visualizzati o modificati negli ultimi 30 giorni, in modo da utilizzare solo i contenuti recenti per fornire le risposte. La sincronizzazione iniziale dei contenuti non è istantanea e avverrà gradualmente in background, man mano che i dati vengono indicizzati.

Quando un admin dell’account disabilita la fonte di dati di terze parti per il proprio account, Zoom avvierà l’eliminazione dei contenuti archiviati all’interno di Zoom.

Contenuti web
Se l’impostazione “Contenuti web” è abilitata, AI Companion sarà in grado di cercare domande di cultura generale sul web. Utilizziamo il nostro partner Perplexity per trovare contenuti pertinenti per aiutare a rispondere ai prompt dell’utente. AI Companion cercherà prima le fonti interne e successivamente utilizzerà una ricerca web generale per rispondere al prompt dell’utente. Agli utenti saranno forniti i riferimenti al materiale di origine. Zoom richiede a Perplexity di eliminare immediatamente gli input e gli output al momento della consegna dell’output. Perplexity non è autorizzata ad addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale sui contenuti dei clienti Zoom. 

File locali
Se l’impostazione “Caricamento di file locali” è attivata, gli utenti potranno aggiungere file ai prompt di AI Companion dal proprio dispositivo personale. I file caricati dall’utente vengono memorizzati nell’archiviazione file di Zoom per un massimo di sette giorni per consentire all’utente di continuare a utilizzare il documento come contesto nella conversazione con il pannello di AI Companion.

Per informazioni su altre fonti di dati che potrebbero essere disponibili, consulta anche la sezione “Componente aggiuntivo AI Companion personalizzato”.

Differenze per gli utenti abilitati

Gli amministratori possono scegliere di abilitare il pannello di AI Companion in Zoom Workplace solo per determinati utenti. Gli utenti per i quali non è stato abilitato il pannello di Zoom Workplace potranno utilizzarlo esclusivamente nelle riunioni in cui è attivata la funzionalità Domande in riunione. Ciò significa che l'esperienza degli utenti può variare a seconda che il pannello di AI Companion sia abilitato o meno. Solo gli utenti per i quali è stata abilitata la funzionalità potranno porre domande servendosi di fonti di dati esterne alla riunione (ad esempio, diverse dalla trascrizione della riunione corrente). 

Un utente abilitato può utilizzare il pannello di AI Companion per porre domande durante una riunione anche se l'organizzatore ha disabilitato l'accesso ad AI Companion durante la riunione in questione. Tuttavia, AI Companion non avrà accesso alla trascrizione della riunione, pertanto non potrà rispondere a domande relative al contenuto della riunione stessa. Il pannello di AI Companion potrà comunque accedere ad altre fonti di dati a cui l'utente ha accesso, come i messaggi della chat per il team o i contenuti web.

Registrazioni smart

Esamina le registrazioni nel cloud più velocemente grazie a punti salienti, capitoli smart, riepiloghi, passaggi successivi e altro ancora. Inoltre, ottieni analisi su fattori chiave delle riunioni e delle conversazioni.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.16.5

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Registrazione
  • Trascrizione audio su cloud
Output
  • Punti salienti della registrazione, capitoli intelligenti, passaggi successivi, metriche del coach della riunione

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Segue le impostazioni di conservazione delle registrazioni nel cloud configurate dall'organizzatore della riunione.

Riepilogo della riunione

Generazione di un riepilogo e dei passaggi successivi della discussione all'interno della riunione; condivisione tramite e-mail e Team Chat. La trascrizione inizia non appena la funzionalità di riepilogo della riunione viene attivata dall'organizzatore della riunione.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.14.2

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli gestiti da Zoom: posizione della “trascrizione simultanea” dell’organizzatore della riunione
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio (idonea a ZDR)
    • Il riepilogo della riunione utilizza solo la trascrizione audio della riunione corrente quando viene generato.
  • Chat nella riunione (idonea a ZDR)
  • Contenuti dello schermo condiviso tramite OCR (idonei a ZDR)
Output
  • Riepilogo della riunione
    • Archiviato in – ubicazione dell'archiviazione dei contenuti dell'organizzatore della riunione

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

I riepiloghi sono archiviati nel web portal in base alle impostazioni di conservazione dell'account, del gruppo e/o dell'utente.

I riepiloghi condivisi all’interno della chat ininterrotta della riunione vengono archiviati secondo le impostazioni di conservazione di Zoom Team Chat del cliente.


Gli admin e gli utenti possono scegliere se condividere via e-mail il testo completo del riepilogo della riunione oppure solo un link al riepilogo. Questa impostazione può essere gestita a livello di utente, gruppo o account.

Le e-mail vengono archiviate in base alle impostazioni di conservazione del cliente con il provider di posta elettronica.*

Se abilitati, i messaggi di chat nella riunione (esclusi i messaggi diretti) vengono utilizzati come contesto aggiuntivo per generare il riepilogo. I messaggi durante la riunione sono soggetti alle impostazioni di conservazione del cliente se è abilitata la chat ininterrotta della riunione.

Se abilitata, la condivisione dei contenuti sullo schermo tramite riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) viene utilizzata per perfezionare la trascrizione della riunione e migliorare il riconoscimento delle entità per il riepilogo.

Se abilitata, la trascrizione audio generata per il riepilogo della riunione può essere utilizzata da altre funzionalità di AI Companion, ad esempio da Zoom Docs.

I clienti che hanno scelto di utilizzare l’opzione Zero Data Retention (ZDR) di Zoom potranno selezionare un modello di riepilogo della riunione solo prima della riunione, perché la generazione successiva alla riunione richiede la conservazione della trascrizione.

*Zoom utilizza Twilio Sendgrid come provider di posta elettronica per inviare il riepilogo della riunione o il link al riepilogo della riunione (a seconda delle impostazioni del cliente). Twilio Sendgrid utilizza una procedura che acquisisce campioni casuali del contenuto delle e-mail e conserva le informazioni per sette giorni a scopo antifrode e di risoluzione dei problemi. Perplexity elabora i dati negli Stati Uniti.

Domande in riunione

Aggiornamenti rapidi e riepilogo dei punti salienti prima di partecipare a una riunione senza doverla interrompere.

La trascrizione inizia non appena la funzionalità delle domande nella riunione viene attivata dall'organizzatore della riunione.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.15.12

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio
  • Domande
    • Le domande nella riunione utilizza la trascrizione della riunione corrente
Output
  • Risposta

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se abilitata, la trascrizione audio generata per le domande della riunione può essere utilizzata da altre funzionalità di AI Companion, ad esempio da Zoom Docs.

*Zoom utilizza Twilio Sendgrid come provider di posta elettronica per inviare il riepilogo della riunione o il link al riepilogo della riunione (a seconda delle impostazioni del cliente). Twilio Sendgrid utilizza una procedura che acquisisce campioni casuali del contenuto delle e-mail e conserva le informazioni per sette giorni a scopo antifrode e di risoluzione dei problemi. Perplexity elabora i dati negli Stati Uniti.

Generazione di sfondo virtuale

Scelta di sfondi virtuali generati dall'IA.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

6.0.0

Idoneo Solo Modelli Gestiti da Zoom (ZMO)

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Ubicazione di archiviazione dei contenuti dell'organizzatore della riunione
  • OpenAI – USA
  • Anthropic – USA

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Prompt dell'utente
Output
  • Immagine di sfondo virtuale
    • Archiviata nel dispositivo personale dell’utente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Gli sfondi virtuali generati dal servizio vengono archiviati sul dispositivo personale dell'utente. 

Zoom utilizza AWS (Amazon Rekognition) per fornire servizi di moderazione delle immagini generate. La moderazione avviene all'interno dei data center AWS negli USA.

Composizione e-mail

Comporre e rispondere alle e-mail in modo più rapido con contenuti suggeriti in base al thread dell'e-mail e a ciò che desidera dire.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.15.0

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Richiesta dell'utente
  • Filo di e-mail
Output
  • Bozza dell'e-mail
    • Archiviata in - Provider e-mail del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Le e-mail vengono archiviate in base alle impostazioni di conservazione del cliente con il fornitore di posta elettronica.

Composizione di chat

Creazione di bozze dei messaggi in base al contesto delle conversazioni, oltre alla personalizzazione del tono e della lunghezza.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.14.10

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio della chat per il thread di chat selezionato
  • Nomi dei partecipanti alla chat
  • Prompt dell'utente
Output
  • Bozza del messaggio
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se l'output viene pubblicato sulla chat, il contenuto della chat viene archiviato in base alle impostazioni di conservazione di Zoom Team Chat del cliente.

Riepilogo di messaggi, thread e documenti

Riepiloga rapidamente i nuovi messaggi in una Team Chat o in un canale, lunghi thread di chat e documenti condivisi.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.16.10

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio della chat per il thread di chat selezionato
  • Nomi dei partecipanti alla chat
Output
  • Riepilogo dei thread

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Pianificazione rapida

Pianificazione delle riunioni semplificata in base al contesto della conversazione.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.16.10

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Anthropic – USA

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio, nomi ed e-mail dei partecipanti alla chat
Output
  • Suggerimento per la pianificazione
    • Archiviato in - Provider del calendario del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se il suggerimento viene utilizzato per pianificare una riunione, tale riunione pianificata sarà soggetta alle politiche di conservazione del fornitore del calendario del cliente.

Completamento frase

Completamento rapido dei messaggi mediante l'accettazione dei suggerimenti che appaiono in tempo reale durante la digitazione.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.17.10

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio di chat
Output
  • Bozza del messaggio
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se l'output viene pubblicato sulla chat, il contenuto della chat viene archiviato in base alle impostazioni di conservazione di Zoom Team Chat del cliente.

Risposta rapida

Risposta rapida ai messaggi utilizzando le risposte consigliate dall'IA con un solo clic.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

6.0.0

Solo per dispositivi mobili

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Anthropic – USA

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio di chat
Output
  • Bozza del messaggio
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se l'output viene pubblicato sulla chat, il contenuto della chat viene archiviato in base alle impostazioni di conservazione di Zoom Team Chat del cliente.

Generazione di contenuti

Generazione di idee, perfezionamento e ampliamento dei contenuti esistenti, aggiunta di oggetti a un canvas.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.16.0

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Ubicazione di archiviazione dei contenuti del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Contenuti della lavagna
  • Prompt dell'utente
Output
  • Contenuto della lavagna
    • Archiviato in – Ubicazione di archiviazione del contenuto dell'utente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se l'output viene pubblicato sulla lavagna, il contenuto della lavagna viene archiviato in base alle impostazioni di conservazione della lavagna del cliente.

Riepilogo chiamata

Generazione di un riepilogo della chiamata in base agli argomenti trattati per raccogliere le informazioni importanti. Puoi modificare e condividere il riepilogo in base alle tue esigenze.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.17.10

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio
Output
  • Riepilogo della chiamata
    • Archiviato in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

I riepiloghi vengono archiviati fino all'eliminazione da parte dell'utente o dell'amministratore dell'account o fino a quando l'account dell'utente o del cliente non viene chiuso.

Attività segreteria telefonica

Accesso rapido a un elenco riassuntivo delle attività a partire dalla trascrizione dei messaggi della segreteria telefonica.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.17.10

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio
Output
  • Attività della segreteria telefonica
    • Archiviate in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Segue la politica di conservazione della segreteria telefonica configurata dal sito.

Assegna priorità alla segreteria telefonica

Assegnazione rapida delle priorità ai messaggi delle segreteria telefonica utilizzando l'argomento o l'intento.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.17.5

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio
  • Etichette di priorità dell’utente
Output
  • Priorità della segreteria telefonica
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Segue la politica di conservazione della segreteria telefonica configurata dal sito.

Riepilogo dei thread SMS

Riepilogo dei thread SMS in qualità di membro di una coda delle chiamate o di centralinista automatico per generare rapidamente risposte.

Versione minima dell'app Zoom Workplace

5.16.5

Compatibile con ZMO/ZM+

Elaborazione del modello e ubicazione di archiviazione del provider

  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Contenuto dell'SMS
  • Nomi dei partecipanti agli SMS
Output
  • Riepilogo dei thread

Genera titolo, descrizione, tag e capitoli con AI Companion

Crea rapidamente titoli, descrizioni e capitoli per i tuoi clip in base al contenuto registrato.

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  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Trascrizione audio
Output
  • Titolo e descrizione
    • Archiviati in – Provisioning del data center del cliente

Generazione e revisione di contenuti

Consente agli utenti di utilizzare l'IA per generare e rivedere i contenuti, compresa la possibilità di creare nuovi modelli per i riepiloghi da trascrizioni esistenti.

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  • Modelli Gestiti da Zoom – Data center con provisioning del cliente
  • OpenAI – USA
  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del documento
  • Trascrizione audio
  • Riassunto della riunione
  • Richiesta dell'utente
Output
  • Contenuto del documento
    • Archiviato in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Se abilitati*, i riepiloghi delle riunioni e le trascrizioni audio possono essere selezionati dall'utente per essere usati come input. L'utente avrà accesso solo ai riepiloghi e alle trascrizioni audio delle riunioni per cui dispone delle autorizzazioni di accesso.

*Per ulteriori informazioni, consulta "Gestione dell'accesso alla trascrizione delle riunioni" nella sezione Il controllo delle funzionalità di AI Companion nelle tue mani.

Completamento frase

Completamento rapido dei messaggi mediante l'accettazione dei suggerimenti che appaiono in tempo reale durante la digitazione.

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Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del documento
Output
  • Contenuto del documento
    • Archiviato in – Provisioning del data center del cliente

Composizione di chat

Consente di creare bozze di messaggi di chat della hall sulla base del contesto conversazionale e di ciò che vuoi dire, personalizzandone inoltre il tono e la lunghezza.

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Input/Output delle funzionalità

Input
  • Testo del messaggio della chat per il thread di chat selezionato
  • Nomi dei partecipanti alla chat
  • Prompt dell'utente
Output
  • Bozza del messaggio
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

I messaggi pubblicati durante un evento sono accessibili solo mentre l'evento è in corso.

Composizione e-mail

Generazione di e-mail, oggetto, titoli e chiamate all'azione mediante il contesto della descrizione di Zoom Events e/o fornendo una richiesta più specifica.

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  • Antropico - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Prompt dell’utente
Output
  • Bozza dell'e-mail
    • Archiviata in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Le e-mail inviate vengono archiviate in base alle impostazioni di conservazione del cliente con il provider di posta elettronica.

Composizione smart

Redazione di contenuti accattivanti durante l'organizzazione dell'evento, tra cui descrizione dell'evento, descrizioni delle sessioni, biografie dei relatori, annunci della hall, immagini e altro ancora.

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Input/Output delle funzionalità

Input
  • Prompt dell'utente
Output
  • Contenuto dell'evento
    • Archiviato in – Provisioning del data center del cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Il contenuto dell'evento sarà disponibile pubblicamente in base alla configurazione delle impostazioni di Zoom Events del cliente, per un periodo massimo di due anni.

Generazione di immagini

Generazione di immagini uniche da utilizzare nell'evento.

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Input
  • Prompt dell'utente
Output
  • Immagine
    • Archiviata nel data center fornito dal cliente

Controlli sulla conservazione e sulle informazioni aggiuntive dei clienti

Il contenuto dell'evento sarà disponibile pubblicamente in base alla configurazione delle impostazioni di Zoom Events del cliente, per un periodo massimo di due anni.

Consigli per l'area di lavoro

Ricevi consigli su sale, scrivanie e persino i giorni migliori per andare in ufficio e collaborare al meglio con il tuo team.

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  • Anthropic - USA, UE

Input/Output delle funzionalità

Input
  • Prenotazioni passate
  • Contatti Zoom
  • Riunioni imminenti
  • Informazioni dell'utente
Output
  • Suggerimenti di prenotazione
    • Archiviato in – Provisioning del data center del cliente

Il controllo delle funzionalità di AI Companion nelle tue mani

Zoom si impegna a garantire trasparenza e libertà di scelta nell'attivazione e nell'utilizzo delle funzionalità di AI Companion. Gli amministratori e gli utenti dell'account dispongono di controlli per le funzionalità di AI Companion. Zoom si impegna costantemente per migliorare la sua piattaforma e formare gli utenti sulle nuove funzionalità. Attualmente, gli utenti visualizzano alcune notifiche interne al prodotto che possono essere aggiornate nel corso del tempo.

Controlli dell'amministratore dell'account

Controlli dell'amministratore dell'account

Gli amministratori possono abilitare o disabilitare le funzionalità per l'intero account nella pagina delle impostazioni dell'account nel portale amministratori. Per alcune funzionalità gestite all'esterno della scheda di AI Companion vengono forniti dei link alle impostazioni pertinenti.

  • Gestione dell'utilizzo della trascrizione della riunione
    Gestione dell'utilizzo della trascrizione della riunione

    I titolari e gli amministratori dell'account possono consentire l'utilizzo delle trascrizioni audio generate per le funzionalità di AI Companion nelle riunioni per altre funzionalità di AI Companion, ad esempio per generare contenuti all'interno di Zoom Docs o per porre domande al termine di una riunione. Quando tale opzione è abilitata, gli utenti potranno visualizzare ed eliminare le trascrizioni attraverso il web portal. Questa impostazione si trova nella sezione "Registrazione e trascrizione" e nelle impostazioni "AI Companion" del tuo account. Le trascrizioni vengono conservate per impostazione predefinita, a meno che l'eliminazione automatica personalizzata non sia configurata nelle impostazioni "Registrazioni" dell'account.

     

    Nota: Se l'opzione Nessuna conservazione dei dati è abilitata, la trascrizione non potrà essere utilizzata da parte di altre funzionalità di AI Companion.

  • Using AI Companion with Zoom Workflow Automation

    Using AI Companion with Zoom Workflow Automation

    Users can automate certain tasks, such as creating a Team Chat Thread summary and saving and sharing a Meeting summary, with Zoom Workflow Automation if the related. AI Companion features are enabled for their account

  • User feedback to Zoom for AI Companion

    If enabled, users will be able to send feedback on their experience with AI Companion, including free text feedback and, if selected, the prompt they sent to AI Companion. This information will be used to improve the product experience and not for model training.

Protezione dei dati

I dati dei clienti, compresi i contenuti, vengono crittografati durante il trasferimento tra i clienti e Zoom, nei casi supportati dal metodo di connessione e come indicato negli articoli di assistenza di Zoom, tra i servizi Zoom e tra Zoom e i suoi sub-responsabili del trattamento terzi, inclusi i fornitori terzi di modelli IA (ad esempio, OpenAI e Anthropic), utilizzando Transport Layer Security (TLS) 1.2, almeno, o AES 256-bit GCM. I dati del Cliente, compresi i contenuti del cliente, generati o utilizzati per fornire le funzionalità di AI Companion, vengono crittografati quando sono inattivi utilizzando la crittografia minima dello Standard di crittografia avanzata (Advanced Encryption Standard, AES) a 256 bit. I clienti possono fornire la propria chiave di crittografia per i contenuti memorizzati da Zoom se utilizzano la Chiave gestita dal cliente Zoom (CMK). Un elenco aggiornato dei tipi di risorse supportate dalla CMK è disponibile nell’articolo di assistenza “Contenuti protetti dalla Chiave gestita dal cliente”.

L’accesso di Zoom ai dati e ai contenuti dei clienti utilizzati per fornire le funzionalità di AI Companion è basato sul ruolo e limitato in base al minimo privilegio, in conformità con le politiche e gli standard di controllo degli accessi di Zoom. Sono in atto controlli volti a impedire ai dipendenti Zoom di accedere, o utilizzare, ai contenuti dei clienti relativi a riunioni, webinar, chat o e-mail (in particolare audio, video, file, lavagne condivise durante le riunioni, messaggi o contenuti e-mail) o ad altri contenuti generati o condivisi come parte di altre funzionalità di collaborazione (come lavagne esterne alla riunione), se non autorizzati dal titolare o dall’amministratore dell’account che organizza il prodotto o servizio Zoom in cui i contenuti dei clienti sono stati generati, oppure se richiesto per motivi legali, di sicurezza o di tutela della sicurezza. L’accesso di Zoom ai dati e ai contenuti dei clienti viene registrato e monitorato per individuare eventuali attività sospette o accessi non autorizzati. I controlli di accesso ai dati di Zoom sono valutati da società di revisione indipendenti come indicato nelle nostre certificazioni e attestazioni di sicurezza. Le certificazioni e le attestazioni di sicurezza sono a disposizione dei nostri clienti nel Centro di fiducia di Zoom.

Sviluppo sicuro delle funzionalità di IA generativa

Il ciclo di vita sicuro dello sviluppo del software (SDLC) di Zoom è un insieme di prassi e processi pensati per integrare la sicurezza in ogni fase del ciclo di vita dello sviluppo del software. I controlli per lo sviluppo sicuro del software di Zoom sono valutati da società di revisione indipendenti come indicato nelle nostre certificazioni e attestazioni di sicurezza. Le certificazioni e le attestazioni di sicurezza sono a disposizione dei nostri clienti nel Centro di fiducia di Zoom. Le funzionalità di Zoom AI Companion seguono il processo SDLC sicuro standard di Zoom, che comprende quanto segue:

Il team per la sicurezza tecnica di Zoom viene coinvolto durante la fase di progettazione, quando una funzionalità è in fase di ideazione, in modo da poter integrare nei requisiti i controlli di sicurezza fondamentali. Le revisioni della progettazione di sicurezza, che includono l'analisi delle minacce, vengono eseguite per identificare i rischi potenziali e le relative mitigazioni. Zoom applica rigorosi standard di correzione delle vulnerabilità che regolano la correzione o la mitigazione delle vulnerabilità di sicurezza identificate durante la revisione della progettazione di sicurezza.

Le peer-review del codice sono un elemento chiave del ciclo di vita dello sviluppo software sicuro di Zoom e si applicano nella piattaforma di sviluppo software di Zoom. Oltre alle peer-review del codice, le aree a rischio elevato identificate durante la revisione della progettazione di sicurezza richiedono anche verifiche di codice sicuro. Se necessario, vengono eseguiti anche test manuali versione per versione.

Zoom utilizza applicativi di analisi statica di sicurezza (SAST) per eseguire la scansione del codice sorgente alla ricerca di errori di codifica e vulnerabilità di sicurezza comuni, comprese quelle elencate nella Top 10 dell'Open Web Application Security Project (OWASP) e nel National Vulnerability Database (NVD). Zoom applica rigorosi standard di correzione delle vulnerabilità che regolano la correzione o la mitigazione delle vulnerabilità di sicurezza identificate attraverso i test di analisi statica.

Per identificare le vulnerabilità di sicurezza più comuni, tra cui la Top 10 dell'OWASP e il NVD, Zoom utilizza strumenti di analisi dinamica della sicurezza (DAST). Zoom applica rigorosi standard di correzione delle vulnerabilità che regolano la correzione o la mitigazione delle vulnerabilità di sicurezza identificate attraverso i test di analisi dinamica.

Quando si utilizza un software open source (OSS), il pacchetto OSS deve essere sottoposto alla procedura di revisione del codice di terze parti di Zoom. La procedura comprende una serie di criteri di valutazione OSS e la scansione delle vulnerabilità di sicurezza più comuni. Zoom applica rigorosi standard di correzione delle vulnerabilità che regolano la correzione o la mitigazione delle vulnerabilità di sicurezza identificate attraverso applicativi di scansione OSS di terze parti.

L'approvazione della sicurezza è necessaria per l'implementazione di nuovi prodotti e funzionalità, comprese quelle di AI Companion. Zoom dispone di una funzione dedicata al rilascio della garanzia di sicurezza, responsabile della scansione delle versioni del client Zoom prima del rilascio. Le scansioni finali della versione build del client Zoom sono pensate per identificare potenziali vulnerabilità o contenuti dannosi. Tale versione build viene firmata digitalmente per garantirne l'integrità e l'autenticità.

Sicurezza del modello di IA generativa

Oltre alle fasi delineate nell'SDLC sicuro di Zoom, i modelli gestiti da Zoom sono soggetti a revisioni di sicurezza per valutare le minacce alla sicurezza specifiche dei modelli di IA generativa. La revisione dei modelli di IA generativa include le vulnerabilità dei modelli LLM comunemente note, in linea con la Top 10 dell'OWASP per gli LLM e altri framework di IA sicura. Le vulnerabilità identificate nelle revisioni di sicurezza dell'IA generativa devono ricevere misure correttive in conformità con gli standard di correzione delle vulnerabilità di Zoom.

Nell'ambito del programma di gestione dei rischi di terze parti di Zoom, i sub-responsabili del trattamento di terze parti di Zoom sono soggetti a valutazioni di sicurezza come minimo annuali. I controlli di gestione del rischio di terze parti di Zoom sono valutati da società di revisione indipendenti come indicato nelle nostre certificazioni e attestazioni di sicurezza. Le certificazioni e le attestazioni di sicurezza sono a disposizione dei nostri clienti nel Centro di fiducia di Zoom.

Valutazioni di sicurezza

Zoom dispone di un team dedicato alla sicurezza dagli attacchi che esegue ricerche continue sulle vulnerabilità ed effettua esercitazioni del red team sulla piattaforma Zoom, comprese le funzionalità di Zoom AI Companion. Oltre al team interno di sicurezza offensiva di Zoom dedicato, vengono eseguiti test di penetrazione almeno una volta all'anno anche da parte di una terza parte indipendente.

Programma di divulgazione delle vulnerabilità

Zoom ritiene che una comunità di ricerca sulla sicurezza che sia indipendente possa fornire contributi fondamentali per la sicurezza dei suoi prodotti. Zoom ha in atto un a di divulgazione delle vulnerabilità e un programma di ricompense per i bug rilevati attraverso HackerOne che incentiva i ricercatori a segnalare responsabilmente potenziali vulnerabilità nella sicurezza in modo che Zoom possa risolverle e mantenere al sicuro i suoi utenti.

Conformità di AI Companion

Le funzionalità di AI Companion di Zoom rispettano gli stessi requisiti di sicurezza e conformità dei prodotti Zoom principali in cui sono integrate. AI Companion ha la certificazione ISO 27001, ISO 27701 e ISO 27017/18 ed è anche incluso nell'ambito del report SOC 2 di Zoom, disponibile sul Centro di fiducia di Zoom.